E-SAILING
Vela, in ogni sua forma: sta arrivando la prima regata virtuale organizzata dal B-Lex Sailing Club! Vi aspettiamo per il B-Lex eSail Trophy, un campionato di regate virtuali ospitato dalla piattaforma Virtual Regatta, che prenderà il via il 28 dicembre 2020. Tre giornate di regate, seguite in diretta live con commento, per scoprire chi, tra i 120 partecipanti, metterà per primo il sigillo sul Perpetual Challenge Trophy!
Le iscrizioni saranno attive tra:
IL CLUB
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“Passeggiare per Venezia riempie il cuore e libera la mente. È bello vagare anche senza meta, lasciando che le pietre e le acque mi attirino in qualche direzione”.
Queste sono le parole di Benedetta Iovane, uno dei soci fondatori del B.Lex Sailing Team, che insieme ad un gruppo di amici un giorno a passeggio nei sestieri di Venezia tra calli, campi e campielli, entra nel palazzo Loredan per visitare la mostra IDOLI, promossa dalla Fondazione Giancarlo Ligabue. Mostra che si è rivelata per loro un viaggio affascinante nel tempo e nello spazio di opere raffiguranti il corpo umano. Tra i numerosi reperti vi erano le “Dee Madri”, raffigurazioni femminili simbolo del potere della Terra, della Maternità e della Fertilità.
Ed è la prestigiosa statuina marmorea, nota come Madre Mediterranea di Turriga -custodita al Museo archeologico nazionale di Cagliari- che è stata particolarmente apprezzata da Benedetta per la sua armonia e il suo equilibrio basato sulla proporzione aurea. La Dea Madre di Turriga è considerato dagli studiosi uno dei migliori esemplari di tutta l’area mediterranea raffiguranti la sacralità femminile. Il reperto infatti è uno dei più noti idoli neolitici sardi del tipo geometrico-cruciforme.
Le dimensioni, la tecnica di esecuzione e la rappresentazione formale fanno della Dea Madre un capolavoro in grado di competere con le più rinomate statuette analoghe del vasto e articolato bacino del Mediterraneo.
Come riportato nel testo descrittivo dell’idolo Turriga pubblicato nel catalogo “Idoli. Il Potere dell’Immagine” edito da Skira, 2018, e curato dalla Fondazione Giancarlo Ligabue:
“Questo prodotto si impone per la perfetta simmetria della costruzione e l’equilibrio formale. L’astrazione del corpo femminile ricomposto in una sintesi di estrema essenzialità conferisce a questa statuetta una forte valenza iconica dove il genere femminile del soggetto, rappresentato nudo, prevale sulla fisionomia di genitrice. Il suo prestigio nell’ambito delle produzioni sarde deriva anche dall’equilibrio formale della costruzione, generato dai rapporti dimensionali dei tre moduli geometrici. Infatti il rapporto matematico tra la lunghezza dell’apparato superiore (busto e braccia+collo e testa) e l’apparato inferiore (bacino+arti inferiori) si avvicina al valore del phi greco pari a 1,6180339887…(sezione aurea o numero aureo etc.), un numero irrazionale che indica uno specifico rapporto dimensionale che nell’antichità e in altre epoche storiche (ad esempio, dal Rinascimento sino alla “successione ricorsiva” di Fibonacci) ha caratterizzato impianti architettonici e figurativi, esemplari per la loro percezione armoniosa.”
Per questo la Turriga rappresenta per il B.Lex Sailing Team il simbolo della ricerca dell’equilibrio di tutte le forze principali che agiscono sulla barca in una perfetta armonia con il mare.